…Tre sono i grandi gradini della libertà, e quello specificamente umano, non perfetto, è il gradino intermedio: la libertà di scelta fra il bene e il male.
C’è una libertà divina che è molto più perfetta: non comprende la libertà, o la capacità di fare il male, ma comporta soltanto una scelta fra il bene e il bene.
Questo livello di libertà è per noi ancora molto lontano, ma verso questa meta siamo in cammino: la scelta fra il bene e il bene è la libertà dell’amore, la scelta fra il bene e il male è la libertà specifica dell’egoismo.
Quando avremo forze cristiche sufficienti, faremo di volta in volta ciò che di necessità è il meglio nella situazione concreta: …
Entreremo in quella necessità dell’amore che non deve più scegliere tra il bene e il male, ma soltanto fra il bene e il meglio.
Il terzo livello della libertà, quello infimo, è la libertà di scelta soltanto fra il male e il male: ci sono esseri, ed è questo uno dei misteri più abissali dell’evoluzione, che per rendere possibile la libertà intermedia specificamente umana di scelta fra il bene e il male, si sono ancorati sulla sponda del male.
Sono gli esseri «maligni» di cui parla anche il quinto vangelo: rendono possibile all’uomo l’oscillare tra le due rive del bene e del male.
E l’uomo, nel corso dell’evoluzione, dovrà riuscire a contemplarli con l’occhio dell’amore, per ravvisare nel loro gesto un sacrificio abissale dell’evoluzione, compiuto per amore verso di noi.
E’ stato chiesto a questi esseri, dal Cristo e dalle Gerarchie amanti, di porsi sul lato tenebroso dell’evoluzione perché fosse possibile all’uomo conoscere e comprendere il mistero del male, e redimerlo, in chiave di amore. …
Pietro Archiati - Firenze - gennaio 1992
IL QUINTO VANGELO
L’evoluzione critica della terra e dell’umanità secondo Rudolf Steiner
tratto da www.liberaconoscenza.it
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