...“Tutto ciò che esiste nel tempo ha la sua origine nell’eterno.
L'eterno non è accessibile alla percezione dei sensi; pure davanti all'uomo si apre la via per arrivare a percepirlo.
L'uomo può sviluppare le forze latenti in lui in modo da poter riconoscere l'eterno.
Il libro "L'Iniziazione" mostra appunto in che modo ciò si possa conseguire, e anche qui dimostreremo come l'uomo, giunto a un grado di conoscenza relativamente alto, possa conoscere le origini eterne delle cose periture.
Quando l'uomo ha allargato in tal modo la sua facoltà di conoscenza, non ha più bisogno di documenti esteriori per studiare il passato; allora può, per mezzo di una vista interiore, scorgere negli avvenimenti ciò che non è percepibile ai sensi, ciò che in essi vi è d'imperituro.
Dalla storia transitoria passa a quella eterna.
Certo, quest'ultima è scritta con lettere diverse dalle consuete.
La gnosi e la teosofia la chiamano cronaca dell’Akasha...
tratto da: cronaca dell'Akasha - Introduzione - Rudolf Steiner
www.liberaconoscenza.it
Nessun commento:
Posta un commento