...Detto in senso religioso: tutti gli esseri divini – in prima persona il Padreterno che paternamente conduceva una umanità bambina – hanno compiuto la svolta dell’evoluzione ritirandosi e facendo posto a un altro elemento divino, che noi, nella fase incipiente della coscienza, chiamiamo Cristo.
Nella fase incipiente della coscienza, del prendere coscienza di questo fenomeno, noi lo personalizziamo, quindi parliamo di un Cristo, parliamo del Figlio di Dio come se fosse una persona umana, ma è un impulso cosmico (che si è fatto carne in Gesù col Battesimo nel fiume Giordano: ndr): la divinità finisce di gestire l’umano e immette forze di conoscenza individuale, forze di volontà e di libertà individuale, e dove la divinità decide di non condurre più onnipotentemente l’essere umano dal di fuori, ma decide di far spazio alla libertà umana, di godere il rischio e gli abissi della libertà umana, questa divinità non agisce più con l’impulso dell’onnipotenza ma con l’impulso dell’amore.
Da quando la divinità ha deciso di compiere questa svolta, il Padre onnipotente si è ritirato e ha fatto spazio ad altri esseri divini, o un’altra manifestazione della divinità che è di figliolanza di questo Padre, e che non gestisce l’essere umano dal di fuori ma lo ama nella sua libertà e lo lascia ai destini della sua libertà. ...
Pietro Archiati
Atti del Convegno
LA FORZA DELLA VERITÀ
La verità vi farà liberi
Milano, ottobre 2003
https://www.liberaconoscenza.it/index.html
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